Razzismo, sessismo, omofobia, cattivo gusto, “non bon ton” in pubblicità nessuno si salva…nemmeno chi soffre!
La massima “Tutto può essere detto nei modi e nei tempi giusti!” è normalmente valida anche in pubblicità laddove nei “tempi giusti” di uno spot…
o nella forma di un’immagine si usa l’ironia per dire “Tutto” alla faccia dell’amore per gli animali
della fede religiosa
della razza
dei gusti sessuali
di “quei momenti li”
Insomma si utilizza qualsiasi mezzo…
pur di raggiungere l’obbiettivo prefissato…”mors tua vita mea”!
Ma una volta vista la geniale (e discutibile) trovata di marketing utilizzata su Twitter dalla easyJet per promuovere 7 nuove rotte in partenza da Fiumicino proprio pochi minuti dopo il pesante ko per 1 a 7 subito in casa dalla Roma ad opera del Bayern Monaco in un match di Champions League, si può affermare che l’ironia la vince anche sui “modi” e i “tempi” per dire quel “tutto“.
Spudoratamente indirizzati ai supporter giallorossi…
…e con tanto di “smentita” per prendere le distanze da un eventuale “sfottò“…
i tweet della easyJet hanno ovviamente spopolato sui social divenendo subito virali tra il divertimento e la rabbia.
Insomma un perfetto esempio di social media marketing che dimostra come la pubblicità se ne freghi anche della “fede” calcistica e di chi “soffre” (succede!) di calcio pur di “bucare”.
Chissà cosa ne pensa l’addetto dell’Old Trafford che al termine del match di Champions League vinto dal Manchester United sulla Roma per 7 a 1 salutò i supporter giallorossi presenti allo stadio sulle note di “Arrivederci Roma” e licenziato all’indomani dalla Società per la troppa “ironia”?